10.09.2009
L’attore ha dichiarato di subire una forte pressione degli Studios per tornare presto nei panni dell’ex-agente segreto che ha perso la memoria, ma di essere disposto a farlo solo nel caso di una brillante sceneggiatura. “Anche se realizzassimo un film orribile, incasserebbe lo stesso, e loro lo sanno” – dice Damon – “per questo tanta insistenza”. Stessa opinione di Paul Greengrass, regista del secondo e terzo film della saga, che ha dichiarato di essere continuamente fermato per strada dalla gente ansiosa di vedere una quarta puntata. “Anche noi amiamo Jason Bourne – ha detto - e vogliamo fare un nuovo film. Ma vogliamo farlo bene”.
E visto che nessuna sceneggiatura sembra essere pronta per il momento, Damon ha lanciato una proposta: “Se avete una buona idea per il quarto Bourne, chiamate la Universal, vi daranno un sacco di soldi!”.