La Commissione per la Cinematografia - Sezione per l'ammissione ai benefici di legge per l'individuazione dei film d'essai, ha espresso il proprio "parere favorevole circa la conferma della qualifica di interesse culturale" per il film La prima linea di Renato De Maria, nelle sale da venerdì 20 novembre. Nello stralcio di verbale della riunione tenutasi oggi, 16 novembre, pubblicato sul sito di Ministero, si legge: "La Commissione ritiene che il film corrisponda alla sceneggiatura approvata.
Nel merito ritiene, altresì, che sia le scelte di regia che l’interpretazione dei due protagonisti, confermino una linea di sostanziale distacco e di estrema prudenza nell’affrontare il tema doloroso della lotta armata.
Un film che non lascia alcun dubbio sul giudizio che di fatto esprime e una rappresentazione senza eroi, né positivi né negativi, dove lo sguardo vuoto dei protagonisti esprime, con lucida freddezza, la solitudine dell’autoemarginazione.
E’ evidente, quindi, che dal film non emerga alcuna apologia e alcuna giustificazione della violenza terroristica.
Pertanto, all’unanimità, preso atto della rinuncia della produzione al contributo economico dello Stato, la Commissione esprime parere favorevole circa la conferma della qualifica di interesse culturale".