20.11.2009
Weekend al cinema
A ciascuno il suo. Novità in sala capaci di accontentare tutti, grandi e piccini, esteti e non. Incominciando dagli emo-adolescenti appassionati dei romanzi della Meyer: sin da mercoledì spadroneggia nei cinema italiani New Moon (due milioni di euro incassati in un solo giorno!), secondo atto della saga Twilight e nuovo capitombolo romantico per la mortale Bella (Kristen Stewart) e il vampiro Edward (Robert Pattinson), divisi dalla sorte, dalla specie e da un licantropo, jacob (Taylor Lautner), follemente innamorato della protagonista e determinato a battere la concorrenza del ciucciasangue. Autoriale, maturo, e non per tutti è il film di Coppola, Segreti di famiglia, dramma in bianco e nero e semi-autobiografico che vede protagonista un ragazzo di 17 anni, in viaggio a Buenos Aires alla ricerca del fratello maggiore scomparso da dieci anni. Il filone serioso e di nicchia annovera anche i due italiani in uscita: La prima linea di Renato De Maria, che ricostruisce la storia criminale di Sergio Segio (Riccardo Scamarcio), ex-militante dell'organizzazione armata che dà titolo al film, e Ce n'è per tutti, commedia esitenzialista firmata da Luciano Melchionna (Gas) e incentrata sul dramma di Gianluca (Lorenzo Balducci), un ragazzo incapace di risolvere le contraddizioni della vita e deciso perciò a buttarsi giù dal Colosseo. Depurato di ogni eccesso è invece Il viaggio di Jeanne di Anne Novion, che racconta la vacanza svedese di un padre separato e la figlia sedicenne con furore psicologico e delicatezza di toni. Autentico cinema francese insomma. Per i bimbi arriva invece l'animazione Planet 51, una favola sci-fi che ripropone invertita la storia di E.T.: l'alieno è l'uomo stavolta, la morale ancora una volta l'accettazione del diverso. Last but not least, Valentino: The Last Emperor di Matt Tyrnauer, un ritratto a tutto tondo dello stilista italiano, da ieri tra i 15 candidati che si contenderanno l'Oscar come miglior documentario. Infine, per chi si trovi a Milano in questi giorni segnaliamo la proiezione al Cinema Mexico di Poesia che mi guardi, il nuovo film di Marina Spada (Come l'ombra) dedicato ad Antonia Pozzi, poetessa tra le più originali del Novecento, morta suicida nel '38 a soli 26 anni.
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