Il mercato dell'home video sta accorciando sempre più le distanze fra la sala cinematografica e il cinema in casa. Ci sono dei film come questo che ad esempio per scelte distributive rinunciano alla solita trafila e finiscono immediamente sugli scaffali delle videoteche o sui canali delle pay tv. Preferiamo non entrare nel merito altrimenti dovremmo stare qui a dilungarci sulla vergognosa mancata uscita nei cinema di film piuttosto quotati (come ad esempio l'ultimo di De Palma) che sono andati incontro a stessa spiacevole sorte. Preferiamo pensare o illuderci che questo sia buon segno di divulgazione e che simili scelte riescano a combattere l'inerzia o la pigrizia dei disertori della sala a favore di una fruizione più comoda.
"Sotto massima copertura" è in ogni caso un discreto film d'azione che non ha nulla da invidiare ad altre pellicole piuttosto mediocri che seguono regolare programmazione. Fa parte della categoria dei polizieschi avvincenti dove agenti infiltrati dell'FBI si specializzano nel ruolo di doppiogiochisti mettendo a repentaglio la propria sicurezza. E' quello che accade all'agente Mike Varga (Stephen Dorff), americano di origine europea che torna nella sua Budapest per incastrare il pericolosissimo boss Darius Paskevic (Bob Hoskins) seguendo un'astuta e minuziosa strategia poliziesca. Come tutti gli infiltrati è costretto a sporcarsi le mani per conquistarsi la fiducia dei suoi superiori. Le cose si complicano quando la figlia del boss gli scocca una freccia al cuore, facendolo innamorare. Combattuto fra ragioni etiche, sentimentali e professionali, Varga dovrà rivedere i propri piani per creare meno danni possibili.
Diretto con mano esperta da un regista dal taglio televisivo (e si vede) è un filmetto carino e godibile che propone scenari insoliti per la crime-story, fotografando meravigliosamente una bellissima Budapest. Gli attori sono in parte e gli scontri frontali fra l'uomo di legge in incognito e il criminale imprevedibile sono ben suggeriti dalla coppia Dorff-Hoskins. Qualche effetto sorpresa hitchcokiano che non guasta ravviva il livello emozionale nel gioco a scacchi fra copertura e inganni svelati. Elementi da cinema in poltrona, in fin dei conti, che motivano in pieno le scelte dei distributori.
DVD - Agosto 2008 |