Il giovane e intraprendente vicino di casa bussa sempre due volte, non solo, in piena oasi milfica. Eh si, perchè l'avvenente dirimpettaia è una Jennifer Lopez in forma, sfortunata casalinga alle prese con le beghe adolescenziali del figlio unico, tradita nei sentimenti dal marito in fregola con una cliente di San Francisco e quindi in astinenza ormonale. Galeotta la serranda del garage che fa i capricci e che il ragazzo, che vive con uno zio infermo, si offre di riparare. Quando però chiede alla seducente vicina di casa di ricambiare la cortesia con una consulenza relativa alla cottura di un pollo al microonde, la temperatura sale, scoppia la passione che si consuma in una infuocata notte d'amore. La signora pentita cerca di rimuovere il peccatuccio minimizzando, tornando all'equilibrio domestico, il ragazzo però svela la sua indole possessiva e da innamorato convinto invade la sfera familiare con una serie di comportamenti violenti ai limiti dello stalkeraggio. La poverina riesce a stento ad arginare le conseguenze personali e lavorative, ma il suo folle e giovane spasimante una ne fa e cento ne pensa. Sullo sfondo si profila un concitato epilogo da codice penale.
Rob Cohen, autore di precedenti incursioni legate al fantasy e all'action-movie, ricava un modesto e patinato thriller estivo che amplifica le suggestioni da "a letto con il nemico" combinandole con gli ingredienti piccanti da peccati di provincia di italica memoria. In questo malizioso e ossessionante gioco di seduzione sorretto dal giovane e passionale vicino di casa sembra insomma di ritrovarci davanti alle situazioni abituali del cinema di Salvatore Samperi. Uno "Scandalo" al tabasco, parafrasando un famoso titolo con Franco Nero. Jennifer Lopez però non è Lisa Gastoni anche se stimola i bollori voyeuristici con un interessante defilee di lingerie. Ma si esagera con gli sviluppi e con il violentissimo finale. La morale sottotraccia è un pò quella che trent'anni fa in pieno periodo pre-Aids propagandava la fedeltà e la monogamia per tenere alla larga andrologi e divorzisti. Nei momenti di comicità involontaria il film si destreggia fra mille ingenuità, ma il ritorno di Jennifer Lopez, credibile almeno quanto tante sue colleghe non alla sua altezza, è comunque un motivo di pallido interesse.
Uci Cinemas, Molfetta - 23 Luglio 2015 |